Serie B2: l’ultima in casa , si chiude in bellezza, con la Carlo Forti che rimane in B2

Con l’Olimpia Teodora Ravennate per le  rossoblu di coach Papadopoulos,  non è arrivata la vittoria che  cercavano per vendicare la bruciante sconfitta dell’andata, ma è arrivato il punto della matematica salvezza in B2 (senza passare per lo spareggio) e comunque una buona prestazione che ha portato ad uno spettacolare 2-3 di fine stagione 25-23, 9-25, 21-25, 25-19, 8-15)

Le due formazioni sono scese in campo pronte a darsele di santa ragione e sin dalle prime battute si andava delineando la natura di un match inevitabilmente destinato al quinto set.
Spinge subito forte la squadra di casa spinta dal pubblico e dalla necessità di raggiungere l’obiettivo salvezza in anticipo. Si va avanti a strappi in cui Tiberi e compagne fanno di tutto per stroncare la resistenza delle romagnole che di fatto non mollano fino al 25-23 che fa esultare il Palasavelli.
Ma l’esaltazione dura poco , perchè le Romagnole che avevano in panchina l’ex campionessa mondiale Rinieri come dirigente,  reagiscono con veemenza e mettono sotto una Carlo Forti in un improvviso momento di black out, uno di quei momenti in cui non riesce nulla.
per fortuna che questo momento rimanga legato solo al secondo set, perchè anche il terzo , sia pur perso dalla formazione di casa, ha visto una lotta costante e punto a punto che solo nel finale ha visto prevalere le ravennati.
Il quarto set era sicuramente quello della verità soprattutto in casa Carlo Forti , per l’obiettivo importante della conquista del punto della tranquillità.  Un set bene interpretato dalle nostre ragazze che non lasciano scampo alle rosse ospiti, portando il match al tie breack.
Dopo l’esultanza del 2-2 chiaramente le nostre approcciano il quinto set un po “scariche” subiscono un’approccio più deciso delle ospiti che vincono l’incontro.
la foto finale con tutto lo staff è comunque significativa , una foto finale in famiglia, dopo una stagione dura e complessa che tutti quanti insieme hanno “raddrizzato” portando a compimento con merito. E da ora, in attesa dell’ultima di campionato, si può iniziare a lavorare per i futuro.